a cura di Alessandro Aguzzi.
Nel weekend appena trascorso s’è svolto a Firenze l’ormai tradizionale stage di Atarashii Naginata con la Maestra Nakano, un appuntamento inperdibile per gli appassionati, purtroppo ancora pochi, di questa bella disciplina marziale giapponese.

Fotoricordo
La maestra, coadiuvata dai maestri Cecile Hamot e David d’Hose , ha insistito da subito e per gran parte dello stage sull’importanza delle basi, facendo lavorare molto sulle tecniche fondamentali (kihon) e sui kata
(shikake oji); solo nel pomeriggio di sabato ci è stato concesso di indossare il bogu e di poter fare un po’ di pratica in armatura e, per i gradi più alti, di arbitraggio.
A tal proposito dobbiamo ringraziare la Maestra Angela Papaccio ed i sui kendoka del dojo Koshinkan di Firenze , per esserci venuti a trovare ed essersi messi a disposizione per praticare un po’ di Isshu
shiai, il combattimento Kendo vs Naginata , cosa che è stata molto divertente per entrambi i gruppi e ci ha permesso di divagare un po’ dall’impegnativo lavoro sui fondamentali. Tale allenamento voleva
essere anche una preparazione al “Trofeo della Moretta”, torneo di Isshu shiai che si terrà a Fano l’8 e 9 settembre, l’idea del quale è piaciuta molto anche alla stessa Nakano Sensei, ed al quale siete tutti invitati!
Dopo una bella cena tutti insieme, arriviamo alla lezione della domenica mattina, preludio agli esami che si terranno subito dopo la pausa pranzo; anche questa lezione si è svolta all’insegna delle basi e dei kata, con
un’attenta spiegazione da parte della Maestra di vari dettagli tecnici molto importanti a tutti i livelli.
Si arriva così breve pausa pranzo, perché la sessione di esami incombe, e un po’ di tensione comincia a sentirsi tra gli esaminandi. La commissione è ovviamente composta da Nakano Sensei, Hamot Sensei e
D’Hose Sensei; assistono i maestri per lo svolgimento degli esami gli insegnanti Alessia Cerchia e Alessandro Aguzzi. Tutti i candidati si impegnano al massimo per il superamento della prova, purtroppo qualcuno
non ce la fa e dovrà riprovarlo alla prossima occasione, per gli altri, arrivano le congratulazioni di tutti e i complimenti della stessa commissione d’esame.
Noi della Shingen abbiamo partecipato in 6, oltre la metà dei partecipanti allo stage, con 4 iscritti agli esami; purtroppo 2 di loro non ce l’anno fatta e dovranno riprovarlo il prossimo anno, la cosa ovviamente
ha lasciato tutto il gruppo un po’ dispiaciuto ma sono cose che succedono e speriamo che questo serva ad essi di stimolo per allenarsi ancora con più impegno, mentre facciamo le più vive congratulazioni a coloro
che invece hanno superato brillantemente la prova:
SILVIA GRAMOLINI – 2° KYU
MASSIMO CARUBA – 1° DAN